Il perineo e la biodanza

Come nasce questa collaborazione tra l’espressione della biodanza e la percezione della muscolatura pelvica. Qualche informazioni sulla BIODANZA

Imparare che vivere è un’arte, riscoprire il corpo, incontrare il cuore…
sviluppare il meglio dei propri talenti e delle proprie qualità umane…. questa è Biodanza

Cos’è Biodanza:

attraverso la musica, il movimento e le situazioni di incontro permette  di esprimere in modo naturale tutte le nostre potenzialità.     

  • Stimolando  il nostro senso vitale, riducendo quindi le situazioni di stress
  • Favorendo la nostra espressione creativa che ci permette di affrontare in modo sempre nuovo ed efficace le situazioni della vita.
  • Riscoprendo i piaceri della vita partendo dalle piccole cose quotidiane con gesti semplici ma pieni di significato.
  • Recuperando la capacità di sentirci parte della comunità umana assumendo una concezione olistica dell’universo. 

Perché praticare un corso di Biodanza:

  • perché  stimola ad esprimersi con naturalezza e libertà
  • perché  fa sperimentare nuovi gesti e forme di comunicazione
  • -perché  fa scoprire nuova energia, vitalità e gioia di vivere
  • -perché  stimola ad esprimersi con una sensibilità e in feedback con gli altri
  • -perché  permette di sciogliere tensioni e allontanare lo stress
  • perché  conduce ad una naturale fluidità mentale, espressiva e relazionale con notevoli miglioramenti sulla qualità della propria vita
  • perché favorisce il rinforzo dell’identità e dell’autostima recuperando il senso del proprio valore.

Perché questa proposta di Biodanza ed Educazione Perineale

Perché ogni parte del nostro corpo e la sua salute è fondamentale per il nostro benessere psicofisico, biodanza favorisce l’espressione naturale del sé, maggiore consapevolezza del nostro io  interiore, della relazione con l’altro, di ciò che ci circonda…

Il perineo è  il  nostro centro fisico ed emozionale, la conoscenza e la consapevolezza di questa parte  è di fondamentale importanza nella postura, nello spazio che vado ad occupare con il mio corpo e di conseguenza nella relazione che ho con l’altro (conosciuto, sconosciuto, partner,…).

E’  da questo denominatore comune  che nasce la nostra proposta  di lavoro che ci permette di integrare la percezione dei muscoli pelvici con il movimento, l’utilizzo del nostro centro nell’equilibrio , nello stare e nell’ andare.  Per aiutarci a stare meglio con noi, con gli altri, con il mondo che ci circonda.

Roberta Bordin

Caterina Marin